Food Waste, ovvero tutto ciò che finisce nei rifiuti
Un contributo di Società Svizzera di Nutrizione
Quasi la metà di tutti gli alimenti gettati nei rifiuti sono sprechi derivanti dalle nostre economie domestiche. Detto in altro modo: quasi un pasto intero al giorno per persona . Questo è un vero peccato per il tempo, il lavoro e le risorse che sono stati necessari per produrre quegli alimenti. E anche per il nostro denaro che avremmo potuto gettare direttamente dalla finestra, oppure che avremmo potuto utilizzare diversamente.
I primi nella classifica dei rifiuti
- Verdure, insalata e frutta
- Patate
- Pane
- Prodotti a base di carne
Fonte: www.foodwaste.ch
Esistono molti semplici trucchi per riuscire a ridurre la quantità di alimenti gettata nei rifiuti.
- Conservare gli avanzi: gli avanzi si conservano in frigo per alcuni giorni, in congelatore addirittura per diverse settimane.
- Riutilizzare gli avanzi: con gli avanzi è possibile fare un sacco di cose! Il riso avanzato si trasforma in un attimo in un’insalata di riso estiva e con il pane secco si possono fare dei crostini per la zuppa o l’insalata.
- Non fare scorta degli alimenti facilmente deperibili, bensì acquistarli in piccole quantità più volte alla settimana.
- Se tieni conto degli avanzi nella pianificazione dei tuoi menu, risparmi tempo nella preparazione del prossimo pasto.
- Tieni in ordine il frigo e la dispensa e mantieni una visione d’insieme.
Ricorda: riutilizzando i resti, riduci i rifiuti, proteggi l’ambiente e risparmi anche il tuo tempo prezioso e il denaro che ti sei guadagnato duramente.
I nostri consigli contro i primi nella classifica dei rifiuti
Hai cotto troppa verdura per un pasto?
Nessun problema! Fai una zuppa. È anche perfetta da congelare in singole porzioni. Ma non è tutto: hai già un pasto pronto per un’altra occasione, che dovrai solo riscaldare e completare con pane e formaggio. Oppure taglia la verdura in piccoli pezzi e utilizzala per uno sformato di pasta. Guarda bene anche in tutto il frigo, di sicuro troverai qualcos’altro che starà perfettamente nel tuo sformato.
La tua frutta aspetta da giorni che tu la consumi, ma nel frattempo si è raggrinzita.
Cosa fare? Ricavane smoothie o succhi di frutta in un battibaleno. Prova le varianti con latte, con yogurt oppure senza aggiungere altro. Come ti piace di più? Ma puoi trasformare la frutta raggrinzita anche in composta o mousse. Oppure sorprendi i tuoi ospiti con una crostata o una torta di frutta.
Anche tu fai parte di coloro che cuociono tutte le volte troppe patate?
Ottimo! Puoi usarle per preparare delle prelibatezze. Cosa ne dici di un’insalata di patate per la grigliata la sera? Oppure di patate arrosto e rösti? Per questo devi solo tagliare le patate a fettine o cubetti e farle saltare in olio di colza o burro. Oppure gnocchi fatti in casa? Sono un po’ più impegnativi ma sono prelibati da soli e perfetti per un menu domenicale.
Di nuovo il pane dell’altro ieri?
Conosci la panzanella toscana? Hai mai fatto in casa i crostini di pane? Oppure la «Käseschnitte»? Ah ecco, preferisci i dolci. E allora che ne dici di un toast alla francese e di una composta di frutta?
Che fare con gli avanzi di carne?
Fanne un club sandwich e portalo al lavoro: farai invidia ai tuoi colleghi! Taglia la carne e mangiala fredda con pane, formaggio e insalata. Lo spezzatino o il ragù puoi anche riscaldarli più volte e sono addirittura ancora più buoni! Si può riutilizzare in maniera ottimale anche il bratwurst: è sufficiente tagliarlo a fette e farlo saltare in padella fino alla doratura. Sta bene con la pasta, nelle salse, con l’insalata e il riso.
Un’idea di ricetta
Pesto di foglie di ravanello
Ingredienti:
- 1 mazzetto di foglie di ravanello
- 2 CC di noci, tostate e tritate
- 40 g di Parmigiano, grattugiato
- 0,5 dl di olio di noci
- Succo di limone
- Sale, pepe
- un po’ di olio per coprire il pesto
Preparazione:
Lavare le foglie di ravanello, scuoterle per asciugarle bene e tritarle grossolanamente. Nel mixer (o con il frullatore a immersione) lavorare le foglie di ravanello con le noci e il resto degli ingredienti, incluse le spezie, fino ad ottenere una pasta fine. Mettere in un vasetto in vetro risciacquato con acqua bollente e coprire con un po’ di olio. Chiudere.
Conservabilità: in frigorifero, ca. 3-4 settimane.
Altre idee e ricette le trovi qui:
https://www.sge-ssn.ch/ich-und-du/essen-und-trinken/rezepte/rezepte-gegen-foodwaste/
https://foodwaste.ch/uncategorized/rezepte-der-schweizer-bauerinnen/