Cosa devi sapere sulla vaccinazione in gravidanza?

Cosa devi sapere sulla vaccinazione in gravidanza?

Un contributo di Lidl Family

Il mondo intero spera in un vaccino contro il coronavirus. Sfortunatamente, non sappiamo quando verrà prodotto e potrà essere finalmente distribuito. Speriamo tutti il​prima possibile, così da rendere di nuovo più facile e rilassata la vita delle persone di tutto il mondo.


Fortunatamente, le donne in stato di gravidanza possono beneficiare di una serie di vaccinazioni disponibili da tempo, che proteggono la madre e il bambino dalle infezioni virali. Durante la gravidanza le infezioni sono temute. Virus, batteri e i cosiddetti protozoi (patogeni simili a batteri) possono infettare il bambino attraverso il tuo sangue, la placenta, o risalendo la vagina attraverso le membrane e il liquido amniotico. Nel peggiore dei casi, questo può portare a malformazioni o disturbi dello sviluppo (ad es. in caso di infezioni da rosolia o toxoplasmosi (agente patogeni del gatto), provocare un aborto spontaneo o un parto prematuro. Durante il parto tuo figlio potrebbe teoricamente contrarre infezioni entrando in contatto con il canale del parto, ad esempio epatite o infezione da HIV.


Durante la gravidanza le vaccinazioni dovrebbero essere «il meno possibile, ma quanto necessario». Alcune vaccinazioni (ad es. tetano, difterite, pertosse, epatite A e B) possono essere somministrate durante tale periodo oppure sono espressamente raccomandate per le donne in gravidanza (ad es. vaccinazione antinfluenzale o, se non si è protette contro l’epatite B, una corrispondente vaccinazione primaria antiepatite B). D’altra parte, le vaccinazioni con virus vivo attenuato (ad es. morbillo, parotite, rosolia e varicella) non sono consentite durante la gravidanza. Tuttavia, una vaccinazione con virus vivo attenuato eseguita inavvertitamente durante o subito prima della gravidanza non è in alcun modo causa d’interruzione della gravidanza. Le donne che desiderano avere figli dovrebbero verificare il proprio stato di immunizzazione prima dell’inizio della gravidanza e parlarne con il proprio ginecologo. Poiché durante la gravidanza possono verificarsi decorsi influenzali molto gravi, la vaccinazione antinfluenzale è espressamente raccomandata per le donne in gravidanza.

Inoltre, anche la vaccinazione contro gli attacchi di tosse (pertosse) è raccomandata per le donne in gravidanza. L’esplicita raccomandazione di tale vaccinazione durante la gravidanza mira a ridurre il numero di infezioni, degenze ospedaliere e decessi nei neonati e nei bambini piccoli provocati dal batterio Bordetella pertussis. I vaccini inattivati sono consentiti anche durante la gravidanza, qualora necessario. Tuttavia, durante le prime 13 settimane di gravidanza è consigliata la somministrazione solo delle vaccinazioni strettamente necessarie e urgenti (ad es. la vaccinazione antinfluenzale in caso di aumentato rischio per la salute). Questa raccomandazione è dovuta al fatto che i frequenti aborti spontanei all’inizio della gravidanza potrebbero essere erroneamente associati alla vaccinazione e nel singolo caso tale situazione può rappresentare un grande stress psicologico per le persone coinvolte. Il medico deve essere sempre messo a conoscenza dello stato di gravidanza per poter valutare il rapporto rischi/benefici di un’imminente vaccinazione.


Ecco come puoi proteggerti:

  • Pianifica un’adeguata copertura vaccinale prima della gravidanza o controlla la completezza del tuo libretto vaccinale. Quali vaccinazioni sono necessarie per la gravidanza (ad es. rosolia, varicella) o per quali vaccinazioni devo fare il richiamo (es. tetano)? Di quali vaccinazioni ho bisogno quando viaggio all’estero durante la gravidanza?
  • Quali sono le malattie virali o parassitarie alle quali non sono immune e per le quali non esiste vaccinazione? Ad esempio rosolia, toxoplasmosi o citomegalovirus e come posso proteggermi da queste malattie durante la gravidanza?
  • In caso tu o tuo/a figlio/a non ne siate immuni ed entriate in contatto con una persona malata, ad es. all’asilo, segnalalo subito al tuo medico.
  • Evita la carne cruda e il formaggio a base di latte crudo.
  • Proteggiti dalla salmonella che può essere presente nelle uova alla coque o poco cotte (ad es. tiramisù, gelato, uova strapazzate), nella carne di pollame o nella maionese.
  • Evita i cubetti di ghiaccio in aree dall’igiene precaria.
  • Lascia che il tuo medico ti consigli prima e durante la gravidanza su quali vaccinazioni sono necessarie e perché.

Nessun timore! Con le vaccinazioni odierne e una consulenza esperta, sarai protetta dalla maggior parte delle infezioni e potrai goderti la gravidanza in tranquillità. Rispetto a quando le vaccinazioni non erano disponibili, le infezioni gravi nella madre o nel bambino sono molto rare oggi.