Un contributo di Lidl Family

Oggi abbronzarsi come il würstel svizzero «St. Galler Stumpen» è lontano dall’essere un obiettivo auspicabile. Al contrario rispetto al passato ... all’epoca era diffusa la vaselina e si rimaneva per ore ed ore a friggersi al sole. L’inevitabile ustione solare veniva trattata con il quark e ci meravigliavamo dell’odore curioso e di bruciato sulla nostra pelle.

Quei giorni sono in realtà lontani. Nel frattempo è stato reso noto che molte ustioni solari durante l’età infantile possono aumentare il rischio di tumori alla pelle in età adulta. Una ustione solare può non essere molto grave per gli adulti, ma per i bambini può essere disastrosa. A seconda dell'età un bambino può avere già dopo 10 minuti una ustione solare: altro non è che una scottatura della pelle. Spesso il corpo dei bambini reagisce all’ustione con la febbre. Il sole non è quindi privo di rischi.

Come possiamo proteggere al meglio i nostri bambini dal sole? Per i bambini sono consigliabili creme solari con filtri fisici (prodotti per la protezione solare con micropigmenti, i quali riflettono la luce solare) poiché offrono una protezione immediata, non si decompongono al sole, sono ben tollerate dalla pelle e non presentano rischi di allergie. Fate attenzione ad acquistare prodotti che siano privi di coloranti, che non abbiano fragranze che provocano allergie e che siano concepiti appositamente per i bambini.

Gli aspetti più importanti in sintesi:

• I neonati al di sotto di 1 anno non vanno mai esposti direttamente al sole
• La migliore protezione è un abbigliamento adatto, cappellini e ombra.
• I tessuti con fattore di protezione solare possono essere acquistati in diversi negozi, ma non sono concepiti per lunghe soste sotto il sole.
• Gli occhi dovrebbero essere protetti con dei buoni occhiali da sole, anche quelli dei bambini!
• Per i bambini sono disponibili creme solari resistente all'acqua, con filtri fisici e con un fattore di protezione solare oltre 25 (sufficiente alle nostre latitudini). Il sole di mezzogiorno, ovvero quello tra le ore 11 e le 15, dovrebbe essere evitato
• Abituarsi lentamente al sole!
• La luce del sole si riflette nell’acqua e sulla neve! Non dimenticate perciò dei buoni occhiali da sole.
• Spalmate nuovamente i prodotti resistenti all’acqua per la protezione solare dopo aver fatto il bagno o dopo aver giocato sulla sabbia, poiché tendono almeno in parte a perdere di efficacia.

Nel frattempo si sono fatte le 17 ... il momento giusto per una bella nuotata in piscina!